Proteggere la tua piscina durante l’inverno non significa soltanto chiudere la vasca fino alla primavera, ma richiede anche una corretta manutenzione del solarium piscina.
Spesso trascurata, questa zona può diventare un ricettacolo di sporco come foglie, sassolini e insetti, che rischiano di essere spinti nella vasca o sulla copertura, compromettendo la pulizia dell’acqua e aumentando il lavoro al momento della riapertura.
Vediamo quali sono le operazioni da svolgere per la pulizia del solarium piscina in tutti i suoi elementi.
Bordi e pavimentazione
Il bordo della piscina è un elemento immancabile del solarium piscina, perché svolge 2 funzioni fondamentali: protegge il terreno circostante dall’acqua clorata e impedisce ai bagnanti di scivolare. Inoltre rende più gradevole l’aspetto della piscina e l’ambiente circostante.
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Quando arriva il freddo, il bordo piscina deve essere pulito prima di posare la copertura invernale, se questa prevede il rivestimento totale della vasca, incluso il bordo.
Bordi e pavimentazione, una volta rimosso lo sporco, possono essere trattati con i prodotti appositi a seconda del materiale di cui sono composte, così da ritrovare in primavera un pavimento in buono stato che non richiederà l’intervento di un professionista, ma solo un normale trattamento.
Bordi in pietra
Quando i bordi piscina sono realizzati in pietra è necessario utilizzare prodotti specifici per la pulizia, per non rischiare di rovinare il materiale e garantirgli la protezione nei mesi successivi.
Sono disponibili numerosi prodotti sul mercato: alcuni adatti per la pulizia di sporco ostinato, altri per la normale pulizia durante la stagione, o con funzione protettiva.
Pulire i bordi significa eliminare lo sporco accumulato: rimuovere le macchie ove possibile e trattare il materiale con appositi protettori e/o antimacchia per far sì che queste non lo rovinino in maniera irreparabile. I prodotti agiranno sulla pietra creando una pellicola protettiva che non lascia passare lo sporco.
Pavimentazione in legno o pietra
La pavimentazione intorno alla piscina può essere in pietra oppure in legno. Nel caso della pietra le accortezze sono quelle riportate per i bordi, mentre se è in legno i prodotti da utilizzare cambiano, ma la finalità resta rimuovere lo sporco accumulato.
È necessario prestare attenzione e scegliere un detergente specifico per la tipologia di legno (ad esempio esistono detergenti dedicati al Teak). Se nei mesi di inutilizzo il legno ha perso colore, è opportuno procedere ad un trattamento con un impregnante e successivamente stendere uno strato di prodotto protettivo.
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Accessori solarium piscina
Gli accessori che abbiamo utilizzato e che ci hanno divertito durante l’estate devono essere riposti in modo corretto, così da ritrovarli intatti in primavera.
La prima operazione è pulirli, rimuovendo terra ed eventuali residui unti dovuti a creme solari. Se sono venuti a contatto con l’acqua della piscina è bene lavarli per rimuovere tracce di cloro e prodotti chimici.
Le scalette, se possibile, devono essere rimosse o capovolte fuori dall’acqua (se il loro tipo di aggancio lo consente), lavate ed adeguatamente protette. Se la scaletta ha gli attacchi murati al bordo la si può proteggere con la copertura invernale della piscina, tenendo conto di questo fattore al momento della realizzazione del telo.
I tubi delle docce per piscina e il loro serbatoio, se presente, devono essere svuotati. La doccia va smontata e riposta al coperto, dopo aver rimosso ogni tipo di sporco per evitare corrosioni o ruggine. Se non è possibile rimuoverla deve essere coperta con una copertura adatta ad affrontare le rigide temperature dell’inverno.
In questo modo tutti gli accessori che avevano riempito il solarium piscina saranno protetti e potranno essere riutilizzati in tutta sicurezza durante la prossima stagione calda
Arredamento solarium piscina
Tutto l’arredamento del solarium piscina e del giardino deve essere opportunamente coperto o posto al riparo. Se l’arredo resta all’aperto, anche se utilizzi le apposite coperture per i mobili da giardino, rimuovi le componenti in tessuto: assorbirebbero troppa umidità, rischiando la formazione di muffe, cattivi odori e perdita di colore.
I mobili devono essere puliti da terra e altri residui, lavati dalle tracce di cloro e, a seconda del materiale, trattati per preservarne la bellezza.