L’autunno è sicuramente la stagione migliore per iniziare a progettare in tutta calma la piscina interrata dei tuoi sogni. Come hai potuto leggere nel nostro articolo su quando costruire una Piscina Interrata, questa è la stagione migliore per iniziare i lavori. Puoi organizzare ogni aspetto nei minimi dettagli e iniziare a nuotare fin dai primi giorni di primavera.
Tra i primi aspetti da considerare, insieme alla scelta della tipologia costruttiva, c’è la presenza o l’assenza della buca per tuffi. Questa decisione iniziale è fondamentale, poiché aggiungerla successivamente richiederebbe una ristrutturazione completa della piscina.
Nell’articolo esploreremo i passaggi essenziali per costruire una zona dedicata ai tuffi perfetta e sicura per te e per i tuoi cari.
Pianificazione e Collaborazione
Prima di iniziare la costruzione, è fondamentale contattare un progettista e un’impresa edile, per creare insieme un piano di lavoro. Questi professionisti hanno il compito di condurre indagini approfondite del terreno e degli spazi disponibili per garantire una realizzazione impeccabile. È importante considerare la presenza di eventuali falde acquifere sottostanti o se risiedi in una zona particolare argillosa o franosa. Queste caratteristiche potrebbero compromettere la stabilità e la sicurezza della tua piscina, per questo la zona deve essere analizzata attentamente.
Dovrai comunicare loro fin da subito la tua idea di inserire anche una buca per tuffi, poiché modificarla in una fase successiva richiederebbe di rifarla completamente.
Scelta della tipologia costruttiva
Il passo successivo è valutare insieme ai professionisti la tipologia costruttiva più adatta alle tue esigenze, tenendo conto del tipo di terreno in cui andrà creata la piscina.
È importante sapere che non tutti i tipi di vasca permettono l’inclusione di una zona più profonda. Quelle in vetroresina o lamiera d’acciaio, ad esempio, non consentono di creare fondi con diverse profondità.
In alternativa, puoi optare per una piscina in cemento armato, per una realizzata con casseri di polistirolo o ancora per una costruita con pannelli d’acciaio. Questi modelli sono altamente personalizzabili nella forma e negli accessori, rendendoli perfetti per la creazione di una zona dedicata ai tuffi
Scelta del design del fondo
Contrariamente a quanto si creda, non esiste solo una tipologia di fondo, che ti permette di creare una zona per tuffi.
Il tipo più comune è sicuramente quella a tramoggia (piramide tronca rovesciata). È possibile anche creare una piscina dal fondo inclinato, che scende progressivamente, fino alla profondità massima desiderata.
La buca può essere anche a forma di U, ovvero il punto più profondo si trova al centro della vasca e non ai lati.
Considerazioni Economiche
La costruzione di un’area più profonda comporta costi aggiuntivi, sia nella fase di costruzione che nel successivo mantenimento della piscina. Innanzitutto, lo scavo dovrà essere ovviamente più ampio e ci sarà una maggiore quantità di terra da rimuovere, quindi il prezzo per il lavoro e lo smaltimento dei materiali saranno più elevati. Inoltre, la buca per tuffi comporterà un aumento dei metri cubi di acqua nella vasca, generando un dispendio maggiore per i prodotti chimici necessari al corretto mantenimento dell’acqua e per il riscaldamento nei mesi più freddi.
Installazione del Trampolino o di uno scivolo
Qualora si desideri installare un trampolino o uno scivolo è importante tenere presente che la buca per tuffi dovrà avere una profondità di almeno 2,5/3 metri. Questa scelta ti permette di utilizzare questi accessori in modo del tutto sicuro, evitando degli spiacevoli incidenti.
Seguendo queste linee guida potrai creare una zona non solo dedicata ai tuffi, ma anche all’apnea, al nuoto o semplicemente al divertimento.
La buca per i tuffi diventerà presto la parte più bella della tua vasca.