Niente chiama divertimento in piscina come un bel gonfiabile colorato. Ma sapevi che i primi galleggianti fecero il loro debutto come dispositivo di sicurezza più di cent’anni fa? E da allora ne hanno fatta di strada: siamo passati dal classico salvagente a ciambella al fenicottero rosa che vedi spopolare sui social.
La realtà è che ormai il gonfiabile è diventato una vera e propria icona dell’estate.
Ma quale scegliere?
I gonfiabili per piscina possono essere utilizzati sia per il relax che per il divertimento. Ogni forma ha la sua utilità e la sua modalità di utilizzo e quello che ti sembra un semplice gadget per piscina in realtà nasconde dietro una enorme vastità di impieghi e idee creative.
Cerchi qualcosa di più che un semplice materassino gonfiabile? Ormai ne avrai visti in giro di qualsiasi forma e dimensione, cheeseburger, fenicotteri e unicorni giganti. Ti sorprenderà sapere, per esempio, che esistono piani bar gonfiabili per allestire un set direttamente in piscina. Oltre ad alcuni piccoli galleggianti, per i più piccoli, esistono anche tantissimi giocattoli morbidi per piscine.
Trucchi per gonfiare al top!
La cosa più noiosa di ogni gonfiabile è proprio il momento del gonfiaggio.
Soffiare nella valvola premendola alla base per tenerla aperta, richiuderla con il tappo e il gioco è fatto, semplice no? Il problema è che, se abbiamo un gonfiabile di dimensioni enormi, purtroppo non basteranno due polmoni. Una pompa diventerà una necessità. Per gonfiare con una pompa stendi il galleggiante su una superficie piana con la valvola rivolta verso l’alto e collegaci il tubo della pompa, inserendolo saldamente. Pompa gradualmente l’aria fino al gonfiaggio desiderato.
Se non hai un pompa ad aria però e non vuoi comprarne una solamente per gonfiare il tuo galleggiante della piscina oggi ti daremo un’altra soluzione. Tutto quello che ti serve è un phon e una bottiglietta d’acqua tagliata a metà. Metti l’asciugacapelli all’interno dell’estremità aperta della bottiglia e posiziona il tappo sulla valvola del gonfiabile. Accendi l’asciugacapelli ed impostalo su “Aria Fredda” e gonfia il tutto in pochi minuti.
Come prenderti cura dei tuoi gonfiabili
All’inizio dell’estate spolvera i tuoi gonfiabili, puliscili e cerca accuratamente fori, piccoli strappi o minuscoli buchi che con il tempo si possono creare. Se ci sono danni e possiedi un kit di riparazione, allora riparalo il prima possibile perché i fori tenderanno ad espandersi nel tempo. Nel caso un gonfiabile si rompa in acqua o si sfilaccino alcune giunture di plastica spegni immediatamente il sistema di filtraggio. I frammenti di materiale possono intasare il sistema e arrivare a danneggiare il motore della piscina e i filtri.
Prima di riporre i tuoi gonfiabili con l’arrivo della stagione invernale, invece, c’è qualche piccolo passo che devi seguire.
- Pulisci i gonfiabili: la prima cosa che devi fare è pulire i galleggianti, strofinali con una soluzione di sapone o bicarbonato. Quindi risciacquali minuziosamente perché i prodotti chimici della piscina, se non li rimuovi, lasceranno aloni e macchie.
- Asciuga e sgonfia: asciuga bene i gonfiabili per evitare che l’acqua, durante il periodo di non utilizzo, sia fonte di crescita di batteri. In secondo luogo ricordati di sgonfiare bene il prodotto. Gli sbalzi di temperatura possono causare l’espansione o la contrazione dei galleggianti, e andare a ledere giunture.
- Riponili nelle scatole: se possiedi ancora i contenitori dei gonfiabili riponili al loro interno durante la stagione invernale. Questo limiterà l’accumularsi di polvere e ridurrà la possibilità che si forino.
Questi erano i nostri consigli per scegliere e prendersi cura dei tuoi gonfiabili per piscina. Speriamo ti siano stati utili e ricorda, il gonfiabile perfetto esiste, basta solo trovarlo!