piano manutenzione piscina

Piano della manutenzione ordinaria della tua piscina

La piscina rappresenta un luogo perfetto per l’estate, un’oasi di fresco relax, che può assicurarti una pausa del caldo.

Ma per godere di tutti questi benefici a lungo, è fondamentale dedicare il giusto tempo alla manutenzione e alla pulizia ordinaria della vasca e dello spazio circostante. Una tabella di marcia regolare e ben pianificata, ti può aiutare a risparmiare tempo e fatica in queste operazioni. Inoltre ti assicura sempre un’acqua cristallina, ma anche sicura, dove tu, amici e famiglia potete nuotare in tutta tranquillità.

In questo articolo, esploreremo insieme i fattori essenziali al mantenimento della piscina e ogni quanto tempo svolgere tutte le operazioni.

Preparati a scoprire i trucchetti per semplificare pulizia, per garantirti un’estate indimenticabile nella tua piscina.

Di cosa tenere conto

Per organizzare al meglio la manutenzione ordinaria della tua piscina devi, innanzitutto, tenere conto di 3 componenti fondamentali per il benessere della vasca: filtrazione, pulizia e chimica. Da questi dipende il corretto funzionamento di tutta la piscina e sono dipendenti tra loro, non possono esistere l’uno senza l’altro. Se la vasca è pulita, l’impianto di filtrazione funziona bene e la chimica rimane più stabile. Vediamo nel particolare tutti questi aspetti, iniziando dalla filtrazione.

Filtrazione

Calendario filtrazione piscina

L’impianto di filtrazione e circolazione è il cuore della piscina, perché rimuove le impurità e i germi, che renderebbero non sicura la balneazione. Se funziona correttamente contribuisce a tenere l’acqua al giusto livello. 

Si compone di pompa, filtri, tubazioni, skimmer e bocchette. Tutti questi elementi devono essere controllati periodicamente ed essere mantenuti in salute, provvedendo alla sostituzione di eventuali componenti danneggiati.

Pompa di filtrazione

La pompa di circolazione è un’alleata della manutenzione ordinaria, soprattutto d’estate.

Il clima caldo è il preferito di germi, batteri e alghe, che crescono in fretta e in un attimo avranno riempito la tua vasca.

Per questo, quando la temperatura esterna raggiunge i 20 °C, è importante tenere attivo il sistema di filtrazione per almeno 8 ore

Se raggiunge i 28 °C è bene farlo funzionare per almeno 12 ore

Solo quando la stagione sarà più mite, sotto i 20 °C potrai tenerlo attivo per meno tempo, circa 4/6 ore.

Tenere la pompa accesa per così tante ore, può pesare parecchio sulla tua bolletta, ma ci sono dei trucchetti per risparmiare. Il primo è acquistare una pompa a velocità variabile, che puoi impostare a velocità ridotta, in modo da ottimizzare le prestazioni energetiche. In questo modo la tua bolletta viene alleggerita.

In alternativa, se non hai modo di cambiare la pompa di filtrazione, ti consigliamo di farla funzionare in orario notturno, così il costo dell’energia si abbassa.

Orientare le bocchette

Anche se può sembrare inutile, orientare le bocchette in diagonale, in posizione a ore 8, ti aiuta a mantenere la piscina più pulita. Devono essere puntate in direzione opposta rispetto agli skimmer. Ti consigliamo inoltre di dirigerle verso i punti più difficili da detergere, in modo che lo sporco non si depositi.

Pulizia cestelli di skimmer e prefiltro

Svuota tutti i giorni i cestelli dello skimmer e del prefiltro, per rimuovere tutti i detriti che si sono depositati, così da rendere più semplice il ricircolo dell’acqua

Controlavaggio 

1 volta a settimana o ogni 10 giorni, dovrai fare il controlavaggio del filtro a sabbia, mentre per i filtri a cartuccia, potresti doverlo fare più spesso. In questo modo l’acqua sarà sempre cristallina e il sistema di filtrazione non verrà sovraccaricato.

Pulizia

Calendario pulizia piscina

La pulizia della vasca e del deck non va sottovalutata, perché lo sporco che finisce in acqua porta germi e affatica il sistema di filtrazione.

Quotidianamente dai una spazzata al deck, per togliere foglie, polvere e quello che potrebbe finire in piscina.

Detriti superficiali

Poi con un retino raccogli i detriti che galleggiano in vasca.

Per svolgere questa operazione meno frequentemente, ti consigliamo di utilizzare una copertura isotermica.

Quest’ultima, oltre a impedire allo sporco di entrare in vasca, ti aiuta a diminuire il numero di rabbocchi e l’uso di prodotti chimici. Mantiene il calore accumulato durante la giornata, così l’impianto di riscaldamento può funzionare per meno ore, risparmiando.

Pulizia liner

Quotidianamente togli dal fondo tutti quegli oggetti metallici, come le forcine che, arrugginendo, potrebbero rovinare il liner. 

Ogni 2 o 3 giorni spazzola tutta la piscina, con un pulitore manuale, fissato su un’asta telescopica, così da raggiungere anche i punti più difficili. 

Poi aspira tutto lo sporco che si è depositato sul fondo della vasca. Per automatizzare questa operazione, puoi sfruttare un robot pulitore, che pulisca il fondo, ma anche pareti e linea dell’acqua.

Pulizia della linea dell’acqua

Una volta a settimana abbassa leggermente il livello dell’acqua e, con una spugna morbida, pulisci la linea dell’acqua dei residui di oli, sporco e calcare. Se il tuo robot pulitore svolge questa operazione per te, non è necessario che lo faccia.

Per limitare la diffusione di sostanze grasse, metti in piscina qualche pallina da tennis, che assorbe i grassi.

Controllo livello dell’acqua

Una volta a settimana controlla se la tua piscina ha bisogno di un rabbocco. Se serve aggiungi dell’acqua, così da ripristinare il livello corretto per non danneggiare gli skimmer e il sistema di filtrazione.

CHIMICA

Calendario inserimento chimici

L’acqua va testata 1 o 2 volte a settimana, soprattutto nei periodi di massimo utilizzo. Controlla che il pH sia tra 7.2 e 7.6 e l’alcalinità tra 80 e 125 ppm. Poi controlla anche i valori del disinfettante, in modo da eliminare i batteri, che potrebbero essere dannosi. Una volta sistemati questi valori testa nuovamente l’acqua e aggiungi gli altri prodotti, come il cloro o il bicarbonato, solo se necessario.

1 volta a settimana esegui la clorazione shock, utilizzando il dicloro, in quantità pari a 30-40  g/m³ (salvo diverse indicazioni riportate sull’etichetta)

RICAPITOLANDO

Ricapitoliamo quanto detto finora in base alla frequenza settimanale, per non perderci tra i tanti concetti:

  • Ogni giorno: quotidianamente tieni accesa la pompa di filtrazione per almeno 8/12 ore; svuota i cestelli degli skimmer e del prefiltro; rimuovi i detriti dal deck e dal pelo dell’acqua, e infine togli gli oggetti depositati sul fondo.
  • Ogni 2 o 3 giorni: Spazzola il liner e aspira il fondo, le pareti e se possibile anche la linea dell’acqua. Se la piscina viene usata di frequente, ogni 3 giorni testa i valori dell’acqua.
  • 1 volta a settimana: Settimanalmente pulisci la linea dell’acqua; se non usi la vasca di frequente, prova i valori e correggili se necessario; controlla il livello dell’acqua e se manca, aggiungine; fai il controlavaggio del filtro se il manometro segna una pressione troppo alta.
  • Di tanto in tanto: orienta le bocchette; controlla se tutti i componenti della piscina funzionano correttamente o se devono essere sostituiti. 

Siamo giunti alla fine del piano di pulizia della piscina. Seguendo questi semplici step regolarmente, vedrai che la tua vasca brillerà in un attimo, senza fare troppa fatica.

Facci sapere se seguirai questi consigli e come ti troverai, dopo averlo fatto.

A proposito di Chiara M.

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