Piscina Sterilizzazione al sale

I rischi della sterilizzazione al sale che ancora non conosci

Con così tante parole positive verso i sistemi di clorazione al sale per la piscina, può essere facile trascurare alcuni degli aspetti negativi e dei problemi di questa forma di disinfezione. Prima di prendere la decisione di convertire la vostra piscina in una ad acqua salata, è necessario capire un po’ meglio i rischi associati a questa forma alternativa di disinfezione.

Le prime 3 cose che dovete sapere su sistemi ad acqua salata prima di decidere se vi conviene utilizzarli nella vostra piscina ( o vasca idromassaggio ), sono le seguenti:

Bilanciamento chimico – L’acqua salata non è esente da manutenzione

Svuotamento – Norme in materia di scarico delle piscine di acqua salata

Corrosione galvanica – Un complicato processo elettrico che può arrivare anche a rovinare la vostra piscina

Bilanciamento chimico nella clorazione al sale della piscina

Sterilizzatore al saleLa prima cosa che si nota è che il processo di equilibrio chimico solitamente utilizzato per la vostra piscina o spa cambierà quando si aggiunge un sistema ad acqua salata. Mentre la maggior parte delle piscine tenderanno ad avere un pH basso a causa del basso pH della maggior parte dei prodotti tradizionali di cloro, una piscina ad acqua salata tenderà ad avere un pH elevato a causa del cloro prodotto dal sistema a sale. Questo da solo non è necessariamente un problema, dal momento che l’equilibrio chimico è solo una parte della manutenzione della piscina. Il problema è che molti proprietari di piscine erroneamente acquistano un sistema di sale pensando che non necessiti di manutenzione, e se non si interviene per mantenere il pH basso, allora si ha una ricetta sicura per il disastro. Alti livelli di pH, soprattutto superiori a 8.0 ( valore realistico con la clorazione salina ) possono mettere la piscina in uno stato soggetto alla corrosione, se si reggiungono al contempo elevati livelli di calcio e alto pH, allora si avranno parecchi problemi di corrosione. La scala galvanica può causare danni ai sistemi centrali della piscina  e alle finiture interne e può contribuire alla rottura molto precoce della cella di generazione del cloro, che può essere costosa da sostituire. Se si decide di acquistare un sistema ad elettrolisi del sale per la disinfezione, allora bisogna anche imparare a gestire adeguatamente l’equilibrio chimico della propria piscina.

Norme sullo svuotamento

Svuotamento piscinaIl prossimo punto da considerare è come si intende svuotare la piscina quando sarà il momento di farlo. Di solito una l’acqua viene pompata verso il marciapiede di fronte alla vostra casa e poi l’acqua scorre nel tombino più vicino. Alcuni centri urbani più grandi stanno cominciando a vietare ai possessori di piscine ad acqua salata di drenarla in strada. Molte città, per ora soprattutto in USA, stanno attuando un decreto di legge che richiede ai proprietari di pagare un trasporto in altro luogo di scarico, o scegliere di far passare l’acqua in un declorinatore sanitario. Entrambe queste opzioni sono tutt’altro che benvolute dai proprietari, ma in costante espansione. Assicuratevi di conoscere le statuto nella vostra zona sulle acque reflue per assicurarvi di non dover assumere dei costi di manutenzione aggiuntivi senza essere preparati. Questa diventa una preoccupazione ancora maggiore, se si dispone di un filtro a sabbia che richiede controlavaggio regolare. quando l’unico posto per controlavare è nella rete fognaria sanitaria della vostra casa o sulla vostra proprietà da qualche parte senza inondare la proprietà del vicino! Un filtro a cartuccia è un’opzione migliore per essere accoppiata con piscine ad acqua salata nelle zone in cui l’acqua di scarico è limitata.

Corrosione galvanica della piscina

Corrosione galvanicaL’ultimo fattore da considerare quando si parla di conversione all’elettrolisi al sale, è qualcosa chiamato corrosione galvanica. Questo è il processo in cui  metalli diversi vengono immersi in una soluzione elettrolitica per sviluppare una corrente che viaggia tra componenti metallici in acqua. Quando sommersi, questi metalli differenti svilupperanno una piccola differenza di potenziale elettrico tra loro che si chiama “tensione”. L’immersione di metalli dissimili in acqua salata è  quasic ome realizzare una batteria, e se non si interviene per evitare le conseguenze, si avrà una grossa batteria  che opera 24/7 nel vostro cortile – lentamente erodendo la piscina. All’interno della piscina e in parte dell’attrezzatura sono presenti tutti i tipi di metalli come nichel, acciaio zincato, rame e titanio. Poiché tutti questi metalli si trovano in acqua salata, è possibile che sviluppino una pisccola carica elettrica. Col tempo questo molto piccola tensione potrebbe causare gravi corrosonioni nel metallo più debole. Titanio o acciaio inox sono più resistenti mentre rame, acciaio zincato e zinco sono molto più inclini a corrodersi durante questo processo. Che questo si riduce a nella vostra piscina è di pannelli di parete marci su piscine vinile, acciaio ringhiera e la luce di nicchia ossidante e il guasto prematuro di interni di riscaldamento, per citarne alcuni. La buona notizia è che c’è un sistema per aiutare a prevenire che ciò accada. La cattiva notizia è che pochi proprietari hanno coscienza di questi problemi quando scelgono un sistema ad acqua salata. Assicurarsi di comprendere il processo di corrosione galvanica prima di installare un sistema di acqua salata per evitare di danneggiarela vostra struttura.

La messa a terra dell’impianto

Insieme all’impianto di elettrolisi al sale è importante installare un kit di messa a terra per impianti ad elettrolisi che possa catturare eventuali correnti vaganti. Le correnti vaganti possono essere generate sia dalle centraline con elettrolisi al sale che da residui di ruggine, ossidi, etc.

Per approfondire la questione delle correnti vaganti, potete leggere questo articolo molto esaustivo.

Il kit si intalla interponendo le due prese a staffa con relativo elettrodo prima e dopo la cella di elettrolisi, cortocircuitandole tra loro e collegandole a terra tramite appositi occhielli per collegamenti elettrici. per un’idea più precisa vedere lo schema seguente:

kit messa a terra per elettrolisi al sale

 

A proposito di Luca B.

Ciao, sono Luca! Da anni mi occupo della manutenzione delle piscine, con un’attenzione particolare ai trattamenti chimici per garantire acqua sempre pulita e sicura. Grazie al mio lavoro e al confronto con tantissimi clienti, ho maturato una profonda conoscenza dei prodotti chimici e delle migliori pratiche per mantenere l’acqua cristallina, bilanciata e priva di impurità. Sul BlogPiscine condivido consigli pratici e soluzioni per affrontare qualsiasi problematica legata alla pulizia e alla manutenzione della tua piscina. Dalla scelta dei giusti trattamenti, all’ottimizzazione dei cicli di pulizia, sono qui per aiutarti a gestire in maniera efficace ogni aspetto della cura della tua vasca. Se hai domande su come mantenere la tua piscina perfetta tutto l’anno, sono la persona giusta a cui rivolgerti!

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48 commenti

  1. Io ho una piscina normale con cloro, posso aggiugere del sale marino essiccato per piscine senza l’apparecchio elettrolisi…cosa può accadere e cosa non va.
    grazie

    • Buonasera Laura, senza l’impianto per l’elettrolisi del sale, questo non si trasformerebbe in cloro, per cui non svolgerebbe la sua funzione. Tenga presente che, anche se si chiama disinfezione al sale, in realtà si tratta di una trasformazione dal sale al cloro, per cui sarà sempre il cloro a disinfettare l’acqua.

      • La ringrazio per la risposta, ma la mia domanda era se potevo adoperare il sale mantenendo ovviamente il cloro…solo perchè mi piace l’idea dell’acqua salata…se questo porta inconvenienti alla piscina e alla salute
        Grazie

  2. Alessio la ringrazio per la risposta. ma la mia domanda era, se potevo aggiungere il sale, naturalmente mantenendo il cloro….solo perchè mi piace avere l’ acqua salata….e se questo procedimento comporta inconvenienti alla piscina e alla salute
    La ringrazio ancora

  3. Geom. Antonio Marras

    Sig. Tavanati buongiorno, io personalmente le consiglio nel caso in cui lei voglia avere l’acqua salata in vasca, di adoperarsi e farsi installare anche uno sterilizzatore elettrolitico di ottima qualità, con anche una pompa dosatrice automatica per il controllo del valore di pH: mi creda che sarà feliccisima di quanto installato; oltre ad avere un acqua lievemente salata, come da sua richiesta, le verrà meno tutto quello che oggi le è richiesto per tenere i corretti valori chimici dell’acqua della sua piscina. non userà più pastiglie o polvere di cloro, non dovrà fare sovra dosaggi in prossimità di vacanze lunghe o corte; non dovra preoccuparsi delle piogge acide.. con sistema elettrolico e pompa pH abbetterà del 90% i lavori di manutenzione della sua piscina.

    distinti saluti
    Geom. Antonio Marras

  4. Buongiorno, una domanda che mi è stata posta da un cliente: Una piscina con acqua salata con un rivestimento in pietra naturale o travertino, credete che potrebbe subire danni a lungo andare?
    Altra tipologia di rivestimenti interni che proponiamo sono in Laminam, un Gress Porcellanato in fogli di 3mm, applicati alla piscina con collante H40 S1 e poi stuccato con stucco epossidico.
    Che reazioni potrebbero esserci con questo sistema?
    è possibile che il sistema elettrolitico vada ad intaccare il calcare della pietra naturale?!?!

    • Alessio Breviglieri

      Buongiorno, se l’impianto è fatto bene, con la dovuta messa a terra e con la polarità inversa, non dovreste avere particolari problemi.
      Ciò nonostante: i metalli non in acciaio inox aisi 316 verranno corrosi, anche materiali come pietre vanno ben sigillate per evitare questi problemi.

      La salinità dell’acqua in queste piscine è comunque molto bassa, 1/10 di quella marina.

  5. Che tipo di sale usare X pompa ad elettrolisi?

  6. Salve, la mia piscina è riempita con acqua di pozzo salmastra. la presenza del sale nell’acqua creerebbe problemi?

  7. La mia piscina ha una cellula a elettrolisi di sale (Promatic Esc 3255 pro) per trasformare l’acqua salata in acqua con il cloro.

    Non sono sicuro che la cellula funzioni ancora bene e al momento non ho la possibilità di sostituirla.

    Il modo più diretto per controllare il funzionamento sarebbe quello di: riempire la piscina con acqua nuova (al momento la piscina è ancora chiusa), inserire la corretta quantità di sale, accendere la piscina e controllare se la centralina rileva i corretti quantitativi di sale.

    SE le spie della centralina dovessero continuare a rimanere rosse, vorrebbe dire che il sale non è sufficiente (cosa non possibile perchè appena inserito) oppure la cellula non funziona più.

    Se dovessi decidere di scollegare l’alimentazione della cellula, NON inserire il sale nell’acqua, e usare delle semplici pastiglie di cloro da buttare nella vasca di compenso…recherei qualche danno alla piscina?

    Grazie

    • Alessio Breviglieri

      Buongiorno Niccolò,

      non ci sono problemi, può “tornare” alla disinfezione normale con cloro disattivando la cellula, senza sale in acqua.

  8. sono Bruno ho appena installato una piscina fuori terra 7×4 con sterilizzatore elettrolitico (zodiac) ed aggiunto 75 kg di sale per 25mq , al controllo il cloro risulta basso mentre il ph è nei limiti posso aggiungere cloro o devo aumentare il sale?

  9. Io ho una piscina a sale solo che vedo sempre una polvere di colore grigio all’inizio pensavo fosse sabbia, ma è un pulviscolo grigio che si forma ogni giorno cosa può essere prima con il cloro non c’è mai stato

    • Alessio Breviglieri

      Buongiorno Tommaso, difficile da dire, potrebbe essere una sospensione di metalli o di calcare? I valori dell’acqua sono corretti?

      • Si solo il pH un po’ più alto sembrerebbe dal robot quando svuotò il sacchetto e si secca come una polvere grigia che quando mischiata con acqua e gelatinosa quasi

  10. Buonasera ho una piscina a sale ma da questo anno ho un problema di svuotamento della scatola elettrolitica (immessione aria) e va in blocco. Non aspira aria da tubi e se inserisco ricircolo non lo fa. Il giltro nn aspira aria. Stò impazzendo. Grazie

    • Buongiorno Sandro, può dirci chi è il produttore della sua scatola elettrolitica? Noi collaboriamo con alcuni marchi e potremmo sottoporre il suo problema direttamente ad un tecnico.

  11. Buongiorno, ho una piscina ovale 16 x 8, circa 240 mc, con impianto di filtrazione a diatomee. Vorrei sostituire il sistema di filtrazione con la sabbia e vorrei aggiungere un sistema di disinfezione a sale, che ne pensate?

  12. Massimo paolucci

    Buongiorno

    Ho appena messo un funzione una nuova piscina ad elettrolisi salina e da qualche giirni dalle bocchette di immissione escono delle bollicine tipo un fine perlage da spumante.
    Si e’ asseverato che non si tratta di aspirazione di aria ma sono prodotte dal sustema dell’elettrolisi.
    Le domande sono
    1 e’ normale ?
    2 e’ sintomo di un problema?
    3 come ovviare?

    Ph7,4 e sale entri u limiti previsti (verso il basso)

    Grazie

  13. Buongiorno, devo rivestire la mia piscina (che funziona ad elettrolisi di sale), internamente ho messo il liner, fuori ho il bordo immerso (tipo spiaggietta) per effetto ‘sfioro’. Che pietra uso? Ho provato con il ‘trani’, ma si è rovinato in due mesi (sembra arrugginito). Grazie!!!

  14. Buongiorno ho una piscina con rivestimento in telo azzurro di mt 6 X 14 bordo sfioro, da circa 3 mesi ho sostituito l’impianto al cloro con uno al sale, da subito sulle pareti e sul fondo si è formato del verde, nonostante aver aggiunto sale e avendo tenuto il ph basso non riesco a risolvere il problema, anzi il telo si sta macchiando e non riesco a farlo tornare pulito, ha qualche consiglio da darmi? grazie Elisabetta

  15. Buonasera, è il primo anno che ho una piscina fuori terra 7,80 X 4 m. ad elettrolisi salina, Vorrei sapere che prodotti devo usare per la chiusura invernale, e se quelli che trovo nella maggior parte dei negozi specializzati, possono andare bene o servono solo per le piscine trattate con il cloro.
    Grazie Mauro

  16. Salve ho una piscina con sistema eletrolisi da qualche giorno vedere si formano delle scaglie bianche cosa può essere grazie

  17. Buongiorno sono Moreno.
    Mi sapete chiarire il punto legato alla lettura del cloro nelle piscine trattate con elettrolisi?
    Io leggo il risultato con le pastiglie dpd1 ma un rivenditore locale mi ha suggerito che essendo L,acqua trattata con il cloratore la lettura deve essere minimo il doppio in quanto c’è differenza tra cloro chimico e cloro ipocloro che genera lo strumento.
    In sostanza se il livello corretto di cloro chimico dovrebbe essere 1,5 con l’elettrolisi si dovrebbe leggere almeno 3
    Grazie

    • Buonasera Moreno, non ci risulta che se si vuole un valore di 1,5 mg/L in acque con impianto ad elettrolisi si debba leggere un valore di 3 mg/L con il reagente DPD1. Il reagente DPD1 misura il valore del cloro attivo libero in acqua, sia che questo venga generato da un impianto ad elettrolisi sia che provenga da prodotti chimici clorati inseriti in vasca.

  18. buona sera ,avrei una domanda per un tecnico di elettrolisi.ho appena cambiato la cellula elettrolitica e a distanza di una settimana ho notato che la stessa si e colorata di un verde ossido premetto che il ph e intorno ai 7.2 a7.6 ,ilsale in vasca e in percentuale al5% ,lacqua e limpida e cristallina,le canaline di sfioro sono pulite e la vasca di compenso e pulita . potete aiutarmi .grazie per un eventuale risposta.

    • Buongiorno Luigi. Le consiglio di sottoporre il quesito al fornitore della centralina. Quello che posso dirle è che la dose di sale indicata (5%) mi sembra un po’ eccessiva: di solito si mette da 4 a 9 quintali di sale ogni 100 metri cubi d’acqua che corrispondono a 0,4-0,9%.

  19. buon giorno mi chiamo vittorio ho un iimpianto di eletrolisi ma da quest’anno al momento della messa in funzione con relativa quantita di sale 4,5 kg x metro qubo le spie che mi segnalano la produzione di cloro in percentuale da 20 a 100 si fermano a 20/40

    come posso constatare se il problema e della centralina o delle celle’?
    posso controllare la tensione che arriva a le cell ?
    ma a che tensione lavorano le celle ?
    grazie

  20. Buongiorno, ho voluto provare ad installare nella mia piscina tradizionale a cloro un generatore di Ozono che si chiama Atomic3 Ozono e devo dire che non ho mai avuto l’acqua così cristallina anche con pochissimo cloro, loro mi hanno detto che posso anche non metterlo ma io un pochino lo metto comunque perché mi sento più tranquillo, il PH è sempre intorno a 7.8/8.0 senza bisogno di correzioni e non ho più usato nessun anti alga. Cosa mi può dire a proposito di questo tipo di trattamento che magari non conosco ? Grazie

  21. ELENA CRISTILLI

    Buongiorno, sto ristrutturando la piscina e vorrei farla ad elettrolisi salina, vorrei mettere il bordo a sfioro e la pavimentazione intorno in travertino (trattato).
    Secondo voi potrò avere problemi di corrosione negli anni ?
    Quale è in questo caso il materiale più sicuro ?
    Grazie

  22. Salve, abbiamo installato un sistema di clorazione a sale. A parte il ph sempre alto, nonostante aggiunta quotidiana di ph meno, si riscontra sempre un deposito verdastro sul fondo e sulle pareti.
    L’installatore dice che è normale. Ma secondo me è un problema della cella che produce scorie, oppure la nostra acqua troppo calcare

  23. Buongiorno
    desidero sapere dove installare eventuali “anodi per la corrente galvanica” in una piscina in cemento che le uniche parti in acciaio sono le bacchette dell’ idromassaggio e la griglia di scarico.
    Grazie

    • Buongiorno Oliver, nel suo caso eventuali anodi per la corrente galvanica andrebbero installati all’entrata e all’uscita della pompa.

  24. Buongiorno. Ho da poco completato una piscina coperta in una nuova abitazione, con disinfezione a mezzo elettrolisi. Disastro: dopo un mese dalla messa in funzione dell’impianto mi sono ritrovato con un’aria irrespirabile (bruciore immediato agli occhi e difficoltà a respirare), ossidazione di componenti in acciaio inos aisi 306 e delle viterie interne all’acqua. Il termotecnico non ha previsto nessun sistema di ricambio d’aria, il sistema di ricambio acqua con vasca di compenso era stato escluso dai tecnici che hanno realizzato la piscina mantenendo però la disinfezione dell’acqua (la stessa acqua veniva trattata in continuo). Il ph dell’acqua era a 5. Ora mi ritrovo con una nuova piscina senz’acqua (ho dovuto svuotarla) e nessuno che sappia dormi cos’è successo, e consigliarmi su come integrare un opportuno sistema di ricambio aria. Chiedo aiuto nella Vs professionalità! Vi ringrazio per ogni nominativo/suggerimento che vorrete darmi. Grazie!

    • Buongiorno Paolo,
      sicuramente fare una piscina al chiuso senza un sistema di areazione è un errore enorme, penso che la causa principale di tutto risieda proprio in questa scelta. Inoltre, è possibile che siano stati fatti dosaggi sbagliati di prodotti (ad esempio troppo sale) e che lo sterilizzatore che converte il sale in cloro lavori tanto, creando quindi una condizione di aria irrespirabile. Ciò che riguarda i dosaggi e lo sterilizzatore è comunque un’ipotesi, molto probabilmente servirebbe un sopralluogo per avere un’idea più chiara. In ogni caso, senza un sistema di areazione il problema potrebbe ripresentarsi, il PH a 5 è sbagliato ed è fondamentale che rimanga nei valori corretti tra 7.2 / 7.6, soprattutto quando si ha un sistema con Elettrolisi al Sale. Proprio per questo con lo sterilizzatore viene sempre consigliata una pompa dosatrice per il Ph. Inoltre, l’ossidazione delle parti in acciaio e della viteria interna alla piscina è normale, avendo componenti in acciaio 306. Con l’elettrolisi al sale, bisognerebbe disporre di acciaio inox 316.

  25. Buonasera. Ho piscina interrata (H pareti da 110 a 180 cm), rivestita con liner in PVC rinforzato ed impianto di elettrolisi a NaCl. Tutto perfetto per 5 anni, senza sostituire l’acqua. Essendo un chimico, mi sono preoccupato rispetto alla formazione, nel tempo, dei sottoprodotti di disinfezione ed ho scoperto che lo ione Clorato ( ClO3-) è completamente fuori da ogni immaginazione : 12.000 microgrammi/L, equivalenti a 12 milligrammi/L. Se consideriamo i limiti normati per le acque potabili (concentrazione ammessa: 700 microgrammi/L), è evidente una situazione da considerare e risolvere (quasi 20 volte il limite ammesso), vista la tossicità per ingestione del clorato e gli effetti non ancora accertati da contatto con occhi e pelle umana. Quindi ho deciso di sostituire l’acqua (lo farò alla riapertura 2022). La mia necessità: so che per questo tipo di piscina (pareti realizzate con blocchi-cassero prefabbricati in poliuretano con nido metallico interno, armati internamente e gettati internamente, in opera, con calcestruzzo, pareti interne vasca intonacate e posa finale del liner – appoggiato – con immediato primo riempimento) è sconsigliato lo svuotamento totale, per cui ho valutato di operare per fasi successive, ossia abbassare il livello di 10-15 cm, reintegrare con acqua fresca, ripetere per altre 20 – 21 volte. Alla fine dovrei riuscire ad ottenere una concentrazione di clorato compatibile con le necessità (dovrò ovviamente reintegrare oltre 200 kg di NaCl). La domanda: secondo voi è possibile svuotare maggiormente/completamente la piscina per effettuare questo ricambio e comunque come mi consigliate di procedere, tenuto conto delle cautele strutturali necessarie ? Tra svuotamento totale e riempimento occorrono 50 ore. Grazie, saluti. Piero

  26. Buona sera

    per una piscina all`aperto di 70metri cubi alimentata da un pozzo
    Quanto sara` il comsumo in Kw/h per un clorinatore proporzionato

  27. salve dopo diverse valutazioni ho deciso di adottare per la mia piscina elettrolisi per avere il piacere dell’acqua salata … avrei bisogno di un ultimo consiglio ; la mia piscina 5×3 alta 1,20 della gre è incastonata in una struttura in legno di abete trattato quindi una piattaforma che la circonda utilizzata come prendisole il mio dubbio è sapere se gli schizzi o acqua portata fuori dei bagnanti possa essere corrosiva per il legno circostante . grazie

  28. Ho acquistato un clorinatore per una piscina fuori terra piccola 2 m x 4m. Il clorinatore fa il suo dovere ma l’acqua non è più cristallina come quando usavo i pastiglioni multifunzione. Siccome ho anche cambiato la pompa questa mi è stata fornita invece che con la sabbia con le Sfere Filtranti. Ora chiedo a chi ne sa più di me che possa essere questo il problema ovvero il cloritarore si può usare con le sfere filtranti o è meglio usare la sabbia?
    Segnalo che il pH ed il cloro sono nella loro giusta quantità.
    Grazie.

  29. Buongiorno.

    Una piscina a sale viene chiusa esattamente come una piscina a cloro con svernante, antialghe ecc oppure esiste un’altra procedura specifica?

    Grazie mille

    • Buongiorno,
      la piscina al sale deve essere chiusa esattamente come quelle al cloro. L’unica accortezza che deve avere è controllare che i prodotti per la chiusura siano compatibili con l’uso di uno sterilizzatore al sale.

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