Chi è interessato al mondo delle saune, per motivi di relax o di salute, si troverà, prima o poi, a chiedersi quale scegliere: sauna infrarossi o finlandese?
In questo articolo cerchiamo di rispondere in modo esauriente a questa domanda.
Se vi piace il vapore nella sauna, le temperature più elevate e un ambiente più sociale, allora una la cabina finlandese può essere la migliore soluzione per voi. Se preferite temperature più basse, ma con il calore che penetra veramente il corpo, quella ad infrarossi è la più indicata.
Punti in comune
Iniziamo considerando le somiglianze tra le cabine e i benefici condivisi.
L’obiettivo di una seduta in sauna varia da persona a persona, ma supponiamo che l’obiettivo generale sia quello di godere dei benefici di un bagno di calore: relax e di riduzione dello stress, sudorazione (con la disintossicazione associata) e sollievo da alcuni dolori fisici. Entrambi i tipi di sauna offrono questi vantaggi, anche se in condizioni diverse.
I vantaggi del bagno di calore hanno molto a che fare con la creazione di una sorta di febbre auto-indotta: la temperatura interna può aumentare al punto di simulare una febbre alta, per cui molti batteri muoiono.
Entrambe le tipologie di sauna sono relativamente secche. Le cabine ad infrarossi tendono ad avvicinarsi a livelli di umidità normali, se non sono rimaste accese per lunghi periodi di tempo. La sauna finlandese tradizionale è più secca (10% o inferiore) finché l’acqua non viene spruzzata sulle rocce. È l’unico bagno al mondo in cui l’utente controlla sia la temperatura che l’umidità, versando acqua sulle pietre laviche incandescenti. Cosa non possibile nelle sauna a infrarossi.
Mentre sudate, in entrambi i tipi di cabina, potrete godere di un profondo relax, i dolori muscolari si allentano e le articolazioni doloranti potranno trarne sollievo.
Scopri tutte le sauneDifferenze
La scelta tra la sauna infrarossi o finlandese dipende principalmente dalle loro differenze. I fattori di cui tenere conto sono temperatura, il tipo di calore, il tempo di riscaldamento, la quantità di energia utilizzata e l‘utilizzo “sociale” della stessa.
La temperatura
La temperatura in una sauna tradizionale varia tipicamente tra i 60° e i 90°: alcuni studi sconsigliano di superare questi limiti. In una cabina a infrarossi, invece, la temperatura oscilla usualmente tra i 40° e i 60°. Questa differenza si spiega col fatto che l’obiettivo delle infrasaune non è quello di creare una temperatura ambientale particolarmente elevata. La sudorazione è comunque garantita grazie alla differenza nella tipologia di calore emessa. Questo ha effetti direttamente sul corpo dell’utente, e non sull’ambiente. La bassa temperatura permette alla sauna ad infrarossi di essere utilizzata per periodi di tempo più lunghi.
Tipologia di calore
In una sauna tradizionale, la sudorazione si attiva quando si entra in un ambiente già caldo. Se è stata riscaldata correttamente la temperatura dell’aria ha raggiunto i livelli impostati, le pareti sono calde, e le rocce sono quasi roventi. In questo modo viene a crearsi l’effetto di “calore avvolgente”.
Questo processo avviene grazie a una stufa elettrica o a legna, che riscalda un vano di pietre, che poi irradiano il calore in tutta la cabina. Quando viene raggiunta la temperatura elevata, il ciclo di elementi si spegne. La maggior parte degli utenti di sauna tradizionale versa acqua sulle rocce per creare vapore e aumentare i livelli di umidità della sauna. Questa azione porta benefici soprattutto sul sistema respiratorio, che si “libera”, e può essere abbinato con strumenti di aromaterapia.
In una sauna a infrarossi, le onde di calore penetrano nel corpo per riscaldarlo efficacemente. Per raggiungere questo aumento della temperatura, emettitori infrarossi creano energia, simile alla lunghezza d’onda di quella che il corpo emette, spesso naturalmente, denominata “Campo Vitale” (da 7 a 14 micron). L’energia infrarossa penetra profondamente la pelle e riscalda la muscolatura e le articolazioni. Quando l’energia entra nel corpo, fa aumentare la temperatura corporea e la traspirazione. In una sauna a infrarossi è importante per gli emettitori / riscaldatori restare accesi quasi costantemente. Poiché non c’è massa di rocce a trattenere il calore, la sauna si raffredda velocemente se gli emettitori vengono spenti. Così, anche se la maggior parte dell’energia viene trasformata in energia infrarossa efficiente, le saune IR sono progettate per il funzionamento pressoché continuo degli emettitori infrarossi.
Scopri tutte le sauneTempi per il riscaldamento
I tempi di riscaldamento per le due cabine possono essere molto diversi, a seconda di come vengono utilizzate.
Per una sauna finlandese, si dovrebbero contare 30-40 minuti per il raggiungimento della temperatura adeguata, anche delle rocce. Questo tempo di riscaldamento dipende dalla temperatura ambientale da cui si parte, la quantità di isolamento delle pareti, e la ventilazione fornita dalla camera. Per creare un calore ancora più intenso può essere necessario un periodo molto più lungo. Una volta raggiunta la temperatura, le pareti isolate e le rocce riscaldate manterranno la camera calda e le temperature stabili.
In una cabina infrarossi, l’utilizzo invece è immediato, si può cominciare la seduta appena si accende la cabina, anche se alcuni preferiscono aspettare che l’ambiente si riscaldi un minimo.
Il tempo di utilizzo della cabina può essere circa lo stesso in entrambi i casi, circa 10-15 minuti. Chi utilizza una sauna infrarossi può decidere di restare più a lungo, fino a 35 minuti, grazie al fatto che la temperatura ambientale è ampiamente sopportabile.
Fattore energetico
Oggi i consumi energetici sono spesso tenuti in gran conto da chi vuole acquistare una sauna. Da questo punto di vista una cabina a infrarossi offre una migliore efficienza energetica, in quanto non disperde il calore nell’ambiente, ma lo concentra nella terapia. Se si vogliono limitare i consumi domestici, anche del 50%, la sauna infrarossi è la soluzione migliore.
Utilizzo sociale
Nulla vieta che anche una sauna infrarossi venga utilizzata come luogo di ritrovo ma, storicamente, è la sauna finlandese a svolgere una preponderante funzione di collante sociale. Pensate alla funzione che ha per noi italiani il mangiare a tavola tutti riuniti, la sauna tradizionale svolge una funzione simile con il suo rituale ben codificato. Le infrasaune sono viste piuttosto come un luogo di terapia, dove concentrarsi sugli effetti benefici per il nostro corpo. In realtà si tratta solo di una suggestione dovuta alla tradizione: nulla vieta di trovarsi in piacevole compagnia e socializzare anche durante una seduta di infrarossi.
Scopri tutte le sauneIn definitiva, entrambe le cabine offrono il beneficio del relax e del benessere, ma scegliere tra la sauna infrarossi o finlandese dipende dalle tue preferenze personali e dagli obiettivi di trattamento che desideri raggiungere. Scegli la sauna che si adatta meglio al tuo stile di vita e alle tue esigenze di benessere.
Molto chiara ed esaustiva l’esposizione delle differenze tra le due differenti saune.
Mi orienterò sulla sauna ad infrarossi..