I prodotti chimici utilizzati per l’acqua della piscina, liquidi o liquefatti, vengono generalmente contenuti in serbatoi di varia capienza realizzati in materiale plastico.
La pompa dosatrice viene solitamente posizionata vicino al serbatoio, che dovrebbe essere dotato di sonda di livello per evitare che il prodotto finisca danneggiando la pompa che batterebbe a vuoto, senza che il manutentore se ne accorga.
Negli ultimi anni sono purtroppo accaduti incidenti che hanno compromesso la sicurezza e la salute anche degli utenti delle piscine. Il pericolo di gran lunga maggiore è quello della miscelazione accidentale di cloro e acido (qualunque prodotto contenente cloro con qualunque prodotto contenente acido). In questa situazione si forma cloro gas che se inalato libera acido cloridrico all’interno dei polmoni, causando crisi respiratorie che possono anche risultare letali.
È quindi di fondamentale importanza separare i contenitori del cloro da quelli dell’acido oppure dotarli di adeguate protezioni al fine di evitare che sversamenti accidentali vengano a contatto. È possibile utilizzare serbatoi a doppia camicia oppure dotare i serbatoi di bacini di contenimento, cioè inserirli in contenitori più grandi che possano contenere eventuali perdite senza danneggiarsi. Questi bacini non devono essere dotati di scarico, poiché il prodotto chimico fuoriuscito deve essere opportunamente smaltito e non convogliato nella fognatura, dove fra l’altro potrebbe combinarsi generando cloro gas.
È sempre preferibile, se si utilizzano prodotti chimici per piscina liquidi, evitare di riempire bidoni grandi tramite il travaso di bidoni più piccoli. La maggior parte degli incidenti è stata causata dalla svista del manutentore che ha travasato il recipiente sbagliato.
La situazione meno pericolosa nel caso di piscine pubbliche è quella della collocazione dei bidoni in un punto raggiungibile da un automezzo da carico che possa travasare il prodotto per caduta. Anche in questo caso vanno poste in essere tutte le accortezze possibili per evitare di sbagliare cisterna, ma gli incidenti sono molto meno frequenti.
Per quanto riguarda i prodotti in polvere contenuti in recipienti chiusi il pericolo è minore, ma avendo disponibilità di spazio adeguato è sempre buona norma mantenere i prodotti separati. Anche prodotti diversi dal cloro e dal riduttore di pH, come flocculante e antialghe, andrebbero mantenuti separati poiché potrebbero avere un pH basso oppure essere in grado di reagire tra loro.
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