Quando si parla di manutenzione e pulizia di una piscina, uno degli aspetti fondamentali da tenere in considerazione è la capacità del sistema di filtraggio, ossia quanto i componenti di filtrazione siano efficaci per un perfetta pulizia.
A tal proposito in quest’articolo di oggi approfondiremo tutti gli aspetti che riguardano uno degli elementi fondamentali dell’impianto di filtrazione, ossia la pompa della piscina. Dopo un piccolo chiarimento su che cos’è e a cosa serve, ti indicheremo come funziona e quali sono le indicazioni necessarie per scegliere la pompa più adatta alla tua vasca. Ci concentreremo principalmente su due grandi categorie di pompe, quella variabile e quella a velocità singola e capiremo così quale fa al caso tuo.
Leggi anche Come scegliere la pompa di filtrazione per piscina
I vantaggi di una pompa a velocità variabile
La pompa della piscina, in breve, è la componente che produce l’energia necessaria per permettere all’acqua di passare nel sistema di filtrazione. Ma allora che differenza c’è tra una pompa a velocità variabile e una a velocità singola? Qual è più conveniente?
Generalizzando, indipendentemente dalle dimensioni della piscina, le pompe a velocità variabile possono aiutarti a risparmiare energia e denaro. Anche se mantieni in funzione la tua pompa a velocità singola per sole 4-5 ore al giorno i risparmi non sarebbero comunque paragonabili.
Il potenziale risparmio energetico di una pompa variabile supera di gran lunga i soldi risparmiati spegnendo la pompa a velocità singola.
Come calcolare il costo di una pompa
Per calcolare il costo annuale di una pompa bisogna relazionare il costo dell’energia, alla portata di essa. In poche parole utilizzeremo tre formule che ci consentono di prevedere le prestazioni di una pompa a velocità singola in relazione al volume della piscina.
Leggi anche Come funziona il sistema di filtrazione piscina? Componenti e soluzioni
Per il nostro esempio, utilizzeremo una piccola piscina di 4 x 7 metri con 1,5 metri di profondità. Per il costo di un kWh ci atterremo al costo odierno italiano che oscilla sui 0,27€. La prima cosa da calcolare sarà il volume della piscina (4x7x1,5) che è di 42 metri cubi, quindi 42.000 litri. Successivamente, dobbiamo determinare quanti litri d’acqua dovrebbe filtrare la nostra piscina ogni giorno. Il numero standard corrisponde al volume totale moltiplicato per tre, quindi per una piscina di queste dimensioni andrebbero filtrati circa 126.000 litri al giorno. Consideriamo per i costi di far andare la pompa 5 ore al giorno per i 5 mesi della stagione estiva.
- 5 ore per trasformare 126.000 litri a 2.3 kW ora (consumo medio pompa per questi volumi)= 11.5 kW al giorno
- 11.5 kW x 0.27€ = 3.1€ al giorno
- 3.1€ x 30 (giorni mensili) = 99.3€ al mese / 99.3 x 5 mesi = 496.5 € all’anno (per 5 mesi di attività)
È possibile risparmiare con una pompa a velocità variabile?
Ora, immaginiamo di aver installato una pompa a velocità variabile dalla stessa potenza. Essa potrà lavorare 24 ore al giorno a velocità diverse. Selezioneremo tempie velocità per far si che l’ammontare del volume da filtrare sia distribuito nell’arco delle 24 ore della giornata. Ciò farà risparmiare energia e ridurrà i costi. Suddivideremo le velocità (RPM), il tempo di utilizzo e i volumi in questo modo:
- 22.000L x 1h a 3000 RPM = 1540 watt
- 30.000L x 3h a 1500 RPM = 786 watt
- 74.000L x 20h a 500 RPM = 1250 watt
Così facendo siamo riusciti a distribuire la maggior parte dei volumi su un tempo di lavoro di 20 ore, a un impatto energetico bassissimo. La pompa filtrerà una grande quantità di litri ma lavorando a un regime di RPM molto basso rispetto a una pompa a velocità singola. I watt totali utilizzati in un giorno saranno circa 3500, quindi 3,5 kW (rispetto agli 11,5 kW della pompa a velocità singola)
- 3,5 watt x 0,27€ (costo kWh a cui abbiamo fatto riferimento prima) = 0.94€ al giorno
- 0.94€ x 30 (giorni mensili) = 28,2€ al mese / 28,2 x 5 mesi = 141 € all’anno (per 5 mesi di attività)
Come puoi vedere con la piscina delle dimensioni nel nostro esempio, potresti mantenere la tua pompa a velocità variabile in funzione per l’intera giornata e risparmiare circa 350€ all’anno. Inoltre, poiché la pompa funzionerebbe a tempo pieno, aiuterebbe a distribuire i prodotti chimici della tua piscina in modo più uniforme ed efficace.
Facci sapere se hai scoperto qualcosa di nuovo o, se hai già avuto esperienze, quanto sei riuscito a risparmiare passando da una pompa a velocità fissa a una variabile!
Buongiorno, sicuramente il ragionamento è interessante, ma il problema sono i numeri su cui in teoria è basato. Esso prevede di conoscere la portata e il consumo delle 2 pompe per una certa colonna d’acqua. Io sto cercando questi dati per una pompa a velocità variabile, ma è molto difficile trovarli. Spesso inoltre le pompe a vel. variabile non offrono portate significative ai regimi più bassi, sotto al 50%. Grazie