Tutto quello che devi sapere per scegliere lo scivolo per piscina

Chi non si è mai divertito a scivolare da altezze vertiginose dritto in acqua? Provare il brivido della discesa e lanciare un urlo liberatorio prima del tuffo in acqua è una delle cose più divertenti dell’estate e non solo per i più giovani. Gli scivoli per piscina non sono però solo prerogativa dei parchi acquatici: installandone uno nella piscina di casa l’esperienza si può riprodurre, in verisone ridotta, ogni volta che vuoi.

Una volta deciso di installare uno scivolo per piscina ci sono alcune domande che dovrai porti prima di correre ad acquistarne uno. Vediamo quali sono:

1. Puoi installare uno scivolo nella tua piscina?

Solitamente non sono necessari permessi per l’installazione di uno scivolo per piscina, ma alcuni comuni pongono dei vincoli quindi ti suggeriamo, prima di tutto, di accertartene presso il tuo comune.

2. Quanto spazio ti serve?

Altra cosa importante è capire se hai lo spazio necessario ad installarlo. Naturalmente più lungo è lo scivolo maggiore sarà lo spazio di cui hai bisogno. Prendi bene le misure del tuo solarium e fai qualche calcolo per capire che tipo di scivolo potresti montare.
La base migliore per installare uno scivolo è il cemento ma, al di là del materiale, devi essere sicuro ci sia lo spazio necessario.

3. La tua piscina è abbastanza profonda?

Qualsiasi sia l’altezza dello scivolo considera che dovrai installarlo sul lato della piscina che ha profondità maggiore. Questo aiuterà ad assicurare la sicurezza di chiunque lo utilizzi. Tieni conto di queste considerazioni quando fai i tuoi calcoli per lo spazio.

In generale, devi avere almeno 1 metro d’acqua direttamente sotto lo sbocco dello scivolo. Controlla comunque i dettagli del modello che hai adocchiato, solitamente i produttori danno qualche dettaglio al riguardo per la sicurezza dell’utilizzatore.

limiti installazione scivolo

Una volta risolte queste questioni basilari vediamo nel dettaglio alcune informazioni utili per scegliere il miglior scivolo per piscina.

Scopri gli scivoli per piscina

Materiali

Se hai un budget ristretto postresti essere tentato di acquistare uno scivolo per piscina di scarsa qualità o addirittura di seconda mano. Ricorda solo che quelli più vecchi sono probabilmente prodotti con materiali meno duraturi rispetto a quelli più moderni. Investire qualche soldo in un nuovo scivolo può farti risparmiare su riparazioni future ed evitare possibili incidenti.

Quando cerchi uno scivolo per piscina, considera prodotti con questi materiali:

Polietilene

La maggior parte degli scivoli  sono prodotti in polietilene, che è un gran parolone per identificare il tipo di plastica più comune che ci sia. È un materiale usato per creare tantissimi prodotti.
Ha il vantaggio di essere molto resistente all’acqua e ai chimici della piscina, in più mantiene il suo colore e la sua forma nonostante lunghe esposizioni al sole.

Vetroresina

Anche la vetroresina è un tipo di plastica, rinforzata con fibre di vetro per aumentarne la resistenza e ridurne la corrosione. È un materiale molto durevole e richiede una bassa manutenzione.

scivolo per piscina interrata

Scivoli e idraulica

Hai mai provato a scivolare lungo uno scivolo per piscina asciutto con un costume bagnato? Non è proprio il massimo. Lo scivolo funziona al meglio quando è bagnato, così che l’acqua agevoli la scivolata, senza intoppi.

Come fai a tenere lo scivolo bagnato mentre è in uso? Hai 2 opzioni: puoi usare una canna da giardino oppure connetterlo ad un piccolo impianto idraulico permanente per usare l’acqua di piscina.

Dalla canna da giardino

Attenzione, non intendiamo suggerirti di appoggiare la canna da giardino in cima allo scivolo e aprire l’acqua così che scorra giù (anche se probabilmente funzionaerebbe). Stiamo parlando di kit spray che connettono la canna da giardino e bagnano lo scivolo tramite piccoli ugelli da installare sulla sua lunghezza.

Anche se può sembrarlo specifichiamo che questo non è esattamente il modo più semplice di connettere lo scivolo ad un fonte d’acqua continua: ci sono vari svantaggi che implicherebbero in realtà più lavoro per te.

Per prima cosa se lasci andare l’acqua continuamente rischi che la piscina strabordi, il che è un gran bel problema. Le soluzioni sarebbero limitare il tempo per cui usi lo scivolo, svuotare un po’ d’acqua dalla piscina o aprire e chiudere l’acqua ad ogni scivolata. È un sacco di lavoro e anche un ottimo modo per far aumentare la bolletta dell’acqua.

Se scegli questa soluzione tieni conto anche che aggiungere e rimuovere acqua può crearti dei problemi all’equilibrio chimico. Se usi una canna da giardino dovrai testare i livelli di chimici più spesso per assicurarti che la tua piscina non svipulli alghe o batteri.

Altra cosa da non sottovalutare: se la tua area registra un’alta concentrazione di metalli o calcare nell’acqua, questi possono avere effetti sulla qualità dell’acqua. Potresti usare un filtro sulla canna da giardino, per aiutarti a prevenire questi effetti, ma passeresti comunque parecchio tempo a gestire il bilanciamento dell’acqua.

Infine, ma non meno importante, è un po’ uno spreco: far andare l’acqua per ore nel corso dell’estate significa litri e litri d’acqua buttati quando li svuoti dalla piscina. Usare una canna da giardino non è decisamente una soluzione ecosostenibile.

Scopri gli scivoli per piscina

Dalla piscina

Serve un po’ di lavoro per creare una linea che connetta l’acqua dalla piscina allo scivolo ma sarà sicuramente conveniente in termini di risparmio di prodotti chimici, tempo da dedicare alla manutenzione e spreco d’acqua. In alcuni casi, a seconda dello scivolo che acquisti, potresti anche avere già tutti gli attacchi nella confezione per affettuare il collegamento.

Con un impianto più permanente non devi preoccuparti di straripamenti o degli sbilanciamenti chimici. Se non te la senti di fare i collegamenti puoi sempre chiedere aiuto ad un professionista.

scivolo curvo per piscina

Manutenzione generale

Pulire lo scivolo per piscina

È molto facile che foglie, rametti, insetti e sporco finirà per depositersi sopra lo scivolo e a nessuno piacerebbe scivolare nello sporco. Ma non temere, tenere pulito lo scivolo ti richiederà davvero poco lavoro. Ti basterà spazzolare via lo sporco con una scopa o una spazzola a setole morbide e poi usare un detergente non abrasivo con una spugna o un panno soffice. Da’ una sciacquata e il gioco è fatto.

Scivoli alla chiusura

Se opti per collegare lo scivolo alla piscina dovrai fare particolare attenzione al processo di chiusura della vasca, a fine stagione. Non trascurare quindi lo svuotamento dei tubi che portano l’acqua allo scivolo prima che questa geli al loro interno con l’arrivo del freddo.

Cerca anche di coprire (o almeno di tenere sempre pulita) la lunghezza dello scivolo per evitare che pioggia o neve vi si depositi, creando accumuli di acqua stagnanti.

 

Queste erano le nostre indicazioni per scegliere il tuo nuovo scivolo per piscina. Facci sapere cosa ne pensi e se ti sono state utili!

A proposito di Alessandro M.

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