Ormai tutti sanno che il trattamento dell’acqua è una fase fondamentale della manutenzione della piscina e imparare ad eseguirla correttamente è molto importante. Molti di voi ci stanno però chiedendo: come vanno smaltiti i contenitori dei prodotti necessari al trattamento dell’acqua una volta terminati?
Molti, non sapendo se possono riciclarli, li gettano come un comune rifiuto indifferenziato, altri, non sapendo se si tratti di rifiuti speciali o meno si limitano a staccare l’etichetta dalle confezioni per evitarne il riconoscimento e a trattarli come normali flaconi vuoti.
Ma qual è il modo più corretto di smaltire i contenitori dei prodotti chimici usati o scaduti?
Facciamo una piccola premessa: i prodotti chimici utilizzati per la piscina come cloro, antialghe, stabilizzanti, regolatori di alcalinità, regolatori di pH, ecc. contengono sostanze che, se mixate in modo improprio, potrebbero essere pericolose per chi li maneggia e provocare danni all’ambiente. È quindi molto importante che vengano smaltiti nel modo corretto.
Ecco cosa fare.
Contenitori pieni
Vi ritrovate eccedenze di prodotto da smaltire? Se sono ancora utilizabili (non scaduti) puoi donarli a chi ha una piscina, che a sua volta potrà sfruttarli per prendersi cura dell’acqua della sua vasca. Se invece sono già scaduti o inutilizzabili per un qualche motivo (per esempio stoccaggio e conservazione inadeguati) li dovrai per forza gettare, operazione da fare in modo responsabile (come potrai leggere nel prossimo paragrafo).
RICORDA DI:
- Non gettare i prodotti negli scarichi domestici.
- Non mixare prodotti diversi nello stesso contenitore.
Contenitori vuoti
I contenitori vuoti dei prodotti chimici per piscina sono considerati rifiuti pericolosi, così come l’eventuale contenuto residuale al loro interno, che non può essere eliminato attraverso le fognature, i rifiuti solidi urbani, o immessi in diversa forma nell’ambiente. Negli scarichi infatti possono avvenire pericolose miscelazioni tra sostanze chimiche che possono creare reazioni pericolose.
Ecco cosa fare:
- Controlla che il residuo di prodotto all’interno sia in buone condizioni
- Lava il contenitore una volta con acqua e raccogli l’acqua che utilizzi in un contenitore separato, da smaltire a sua volta come rifiuto pericoloso.
- Sciacqua il contenitore altre due volte. Se il prodotto non è pericoloso puoi gettare l’acqua del secondo risciacquo nello scarico, altrimenti raccogli anche quella.
- Etichetta il nuovo contenitore con l’acqua di risciacquo come rifiuto pericoloso.
- Porta il tutto in un centro di raccolta di rifiuti che accetta i rifiuti chimici.
- Spiega al personale che cosa conteneva il contenitore e che è stato sciacquato.
Questi sono alcuni consigli generali ma potrai trovare il modo migliore per disporre dei chimici nella tua zona, contattando il sistema locale di smaltimento dei rifiuti. Attenzione perchè smaltire in modo sbagliato questi contenitori, potenzialmente dannosi per l’ambiente, potrebbe costarti una multa.
Per ricapitolare:
Raccomandiamo di tenere i prodotti sempre nelle confezioni originali e trattarli con cautela.
Per ulteriori informazioni potete leggere i nostri consigli su come trattare i contenitori dei vari prodotti per il trattamento acqua.