La manutenzione di una piscina fuori terra è un po’ come quella dell’auto: trascurarla significa andare incontro a problemi, spesso costosi e fastidiosi. Pulizia, trattamento chimico e circolazione dell’acqua devono funzionare correttamente per evitare la formazione di alghe, incrostazioni, acqua torbida o danni al rivestimento.
Le piscine fuori terra, soprattutto quelle con sistemi di filtrazione compatti, lasciano poco margine d’errore. Basta non far girare abbastanza la pompa o dimenticare i trattamenti di disinfezione per trovarsi con l’acqua in condizioni critiche, specialmente nei mesi estivi.
Per fortuna, evitare tutto questo è semplice: basta adottare una manutenzione costante e ben organizzata. In questa guida ti spieghiamo come prenderti cura dell’acqua della tua piscina fuori terra giorno per giorno, settimana dopo settimana, con consigli pratici e adatti a ogni livello di esperienza.
Manutenzione quotidiana piscina fuori terra
Una corretta manutenzione quotidiana è essenziale per mantenere l’acqua della tua piscina fuori terra limpida, sicura e pronta all’uso. Bastano pochi controlli giornalieri per prevenire accumuli di sporco, acqua torbida o proliferazione di batteri.
Operazioni da svolgere ogni giorno:
- Attiva la pompa di filtrazione per almeno 12-18 ore al giorno, specialmente nei periodi più caldi. Una buona circolazione previene la stagnazione e migliora l’efficacia del trattamento chimico.
- Controlla il livello dell’acqua: deve trovarsi circa a metà degli skimmer, né troppo alto né troppo basso.
- Testa il pH dell’acqua: il valore ideale è tra 7.4 e 7.6.
- Verifica il livello di cloro libero, che dovrebbe essere compreso tra 1 e 1,5 ppm.
- Svuota i cestelli degli skimmer e del prefiltro della pompa, se necessario.
- Controlla la pressione del filtro e verifica che la pompa funzioni correttamente.
- Utilizza il robot pulitore (se disponibile) per rimuovere foglie e detriti dal fondo.
Consigli pratici per i controlli chimici
Dalla prima apertura stagionale, l’acqua deve mantenere un livello costante di cloro. Ti consigliamo di utilizzare un kit completo per l’analisi dell’acqua, che ti aiuterà a monitorare con precisione sia il pH che il cloro.
Tieni presente che le variazioni del pH influenzano direttamente l’efficacia del cloro: quando il pH è troppo alto, il cloro perde gran parte del suo potere disinfettante. Usa regolatori di pH per mantenerlo sempre entro i valori ideali.
Un trucco utile per il filtro
All’inizio della stagione, segna con un pennarello indelebile il valore di pressione del filtro pulito: puoi scriverlo sul serbatoio o direttamente sul manometro. Quando la pressione aumenta di 7-9 psi rispetto al valore iniziale, è il momento di effettuare il controlavaggio o la pulizia del filtro.

Manutenzione settimanale piscina fuori terra
Oltre ai controlli quotidiani, ogni settimana è importante svolgere una manutenzione più approfondita per prevenire problemi come acqua torbida, alghe o depositi organici. Bastano pochi gesti, con i giusti prodotti e strumenti.
Cosa fare ogni settimana:
- Pulisci la piscina in quest’ordine: retino per la superficie, aspiratore per il fondo e spazzola per pareti e angoli. Questo favorisce una pulizia completa ed efficace.
- Testa il livello di alcalinità totale, che dovrebbe essere compreso tra 80 e 120 ppm. Una buona alcalinità aiuta a mantenere stabile il pH.
- Pulisci l’area solarium e il bordo piscina: prevenire l’ingresso di sporco e polvere è il primo passo per mantenere l’acqua pulita.
- Aggiungi una dose settimanale di:
– Alghicida preventivo: fondamentale per evitare la formazione di alghe.
– Chiarificatore: utile per migliorare la filtrazione, soprattutto con filtri piccoli.
– Prodotto sequestrante per metalli: previene macchie o colorazioni indesiderate in presenza di acqua dura. - Inserisci le pastiglie di cloro nella dose corretta per mantenere il livello tra 1 e 1,5 ppm. Nella maggior parte dei casi, servono da 2 a 4 pastiglie a settimana, in base al volume d’acqua e alla temperatura.
- Esegui il controlavaggio o la pulizia del filtro se la pressione è aumentata di 7–9 psi rispetto al valore di riferimento segnato.
Strumenti utili per la pulizia settimanale
Per pulire la tua piscina fuori terra, avrai bisogno dei giusti accessori, come un’asta telescopica, retini, spazzole e un aspiratore.
Spazzolare la piscina è fondamentale: aiuta a rimuovere pellicole viscide, alghe invisibili e polveri sottili che, se lasciate sul fondo, sfuggono alla filtrazione.
Perché l’alcalinità è così importante?
Il livello di alcalinità gioca un ruolo chiave nella stabilità del pH. Se è troppo basso, il pH tenderà a oscillare bruscamente; se è troppo alto, sarà difficile riportarlo nei valori corretti. Una buona alcalinità rende tutto più stabile e riduce il consumo di correttori.

Manutenzione mensile piscina fuori terra
Anche se la routine quotidiana e settimanale copre la maggior parte delle esigenze, una volta al mese è importante fare una manutenzione più approfondita per mantenere in equilibrio chimico l’acqua e garantire igiene e durata nel tempo.
Cosa fare ogni mese:
- Controlla la durezza del calcio, che dovrebbe essere tra 200 e 400 ppm.
- Verifica i livelli di acido cianurico (stabilizzatore del cloro): valori ideali tra 30 e 50 ppm.
- Esegui un trattamento shock serale con cloro granulare.
- Ispeziona le scalette e gli angoli nascosti per individuare eventuali formazioni di alghe.
- Pulisci la linea di galleggiamento e l’interno degli skimmer, dove si accumulano oli, residui e sporco.
Perché questi controlli sono importanti?
Durezza del calcio
La durezza del calcio misura il contenuto di minerali nell’acqua. Se l’acqua è troppo dolce (sotto i 150 ppm), può causare:
- Macchie sul liner
- Formazione di schiuma
- Interferenze nei trattamenti di disinfezione
Se necessario, usa un prodotto specifico per aumentare la durezza.
Acido cianurico (CYA)
Questo stabilizzatore protegge il cloro dai raggi UV, rallentandone l’evaporazione.
- Le pastiglie di cloro contengono già una piccola dose di CYA.
- Per iniziare la stagione o reintegrarlo, aggiungi CYA per portare il livello a circa 30 ppm.
Trattamento shock
Una volta al mese, effettua un trattamento shock disciogliendo il dicloro in un secchio d’acqua tiepida, poi versandolo lentamente lungo i bordi della vasca.
Attenzione: spazzola subito i granuli non disciolti per evitare scolorimenti sul liner.
Pulizia della linea d’acqua
Usa uno sgrassatore specifico per piscina e una spugna morbida per pulire la linea di galleggiamento: rimuoverai residui oleosi (creme solari, sudore, polveri).
Anche gli skimmer vanno puliti accuratamente per evitare che lo sporco si ridistribuisca in vasca.

FAQ – Domande frequenti sulla manutenzione della piscina fuori terra
Quanto spesso va fatto il trattamento shock?
Una volta al mese in condizioni normali. In caso di acqua torbida, presenza di alghe o dopo un uso intensivo, puoi ripeterlo anche ogni 2 settimane.
È obbligatorio controllare la durezza del calcio nelle piscine fuori terra?
Non sempre, ma è consigliato. Un’acqua troppo dolce può causare schiuma, macchie sul liner e ridurre l’efficacia del cloro.
Posso usare un solo prodotto multifunzione per tutto?
Esistono prodotti 4-in-1 (cloro, antialghe, flocculante e stabilizzatore), ma per un controllo più preciso e personalizzato è meglio gestire i parametri singolarmente.
Come faccio a sapere se il filtro ha bisogno del controlavaggio?
Controlla il manometro: se la pressione è aumentata di 7–9 psi rispetto al valore iniziale (segna questo valore all’inizio della stagione!), è il momento di pulire.
Che differenza c’è tra cloro granulare e pastiglie?
Il cloro granulare è usato per trattamenti shock; le pastiglie sono ideali per la disinfezione continua e vanno inserite nello skimmer o nel dosatore galleggiante.
Cosa succede se salto qualche giorno di manutenzione?
Un giorno ogni tanto non è un problema, ma lunghi periodi senza trattamento o filtrazione possono causare acqua verde, torbida o proliferazione di alghe.
La manutenzione di una piscina fuori terra non è complicata, ma richiede costanza. Con piccoli gesti quotidiani, interventi settimanali ben mirati e una routine mensile completa, puoi mantenere l’acqua sempre pulita, sicura e invitante per tutta la stagione.
Investire tempo nella cura della tua piscina significa risparmiare soldi, evitare stress e goderti appieno ogni momento di relax all’aperto. Che tu sia alle prime armi o già esperto, seguire questa guida ti aiuterà a prevenire i problemi più comuni e a prolungare la vita della vasca e dei suoi componenti.
Ho letto con piacere tutti i consigli per tenere in ordine la mia piscina fuori terra, per fortuna ho acquistato da voi alcuni anni fa un robot che mi aiuta tantissimo e anzi ne approfitto per chiedere se ci sono i ricambi del sacchetto. Grazie mille.
Buongiorno Oriana, se mi dà il modello del suo robot controlliamo per i ricambi.
Molto utile. grazie
Buonasera, mi chiamo Innocenza ed ho acquistato da poco una nuova piscina fuori terra per le mie bambine. A questa ho collegato una di quelle macchine che producono cloro a partire dal comune sale da cucina, che apparteneva ad un’altra piscina che il cucciolo di casa ha reso non più utilizzabile a causa di numerosi morsi sul bordo gonfiabile.
Con la nuova piscina abbiamo rimesso in funzione il clorinatore seguendo scrupolosamente le istruzioni ma, forse a causa del prolungato inutilizzo, ci sono state diverse parti che hanno avuto bisogno di manutenzione, anche più di una volta. Per farla breve, il clorinatore non funziona come dovrebbe, non posso sostituirlo e ora mi ritrovo una piscina con più di 11000 litri di acqua salatissima da dover trattare diversamente. Ringrazio chiunque possa darmi consigli sui prodotti da utilizzare e soprattutto sulle quantità.
Ho letto tutti i vostri consigli, ma ho una piscina nuova, riempita con acqua di pozzo ho fatto le analisi di Ph e cloro, ho abbassato il ph aggiunto il cloro, ma l’acqua è verdastra. Non so più cosa fare
Buongiorno Michela, può leggere i punti 5 e 6 di questo articolo per trovare alcune soluzioni: https://www.blogpiscine.com/soluzioni-trattamento-acqua-in-piscina/
Ho una piscina fuoriterra Laghetto 6X3 in pausa invernale, coperta da un telo con al di sotto un tubolare Polartex pe evitare che si formino pozze d’acqua. Ma questo tubolare si è parzialmente sgonfiato e per rigonfiarlo devo scoprire, almeno parzialmente e spero per un tempo molto breve, la piscina. Prima di ricoprirla devo fare qualche intervento sull’acqua, tipo controllare i parametri, cloro-shock, aggiungere svernante? Non posso far girare la pompa perchè smontata. Grazie
Buongiorno Francesco, se scopre leggermente la vasca per il breve tempo necessario al rigonfiaggio del tubolare non è necessario fare altro.
Buongiorno,
ho fatto l’errore di fare un trattamento shock con perossido di idrogeno in una piscina con elettrolisi del sale. Il cloro risulta totalmente assente da 4 giorni PH basso e acqua ancora cristallina. Che posso fare per rimediare?
Grazie
Buongiorno Nicola,
se lei è nostro cliente e ha acquistato da noi i suoi prodotti le consiglierei di inviarci una e-mail, così possiamo sentire l’ufficio tecnico del fornitore dei chimici e capire meglio il perché di questo suo problema.
Grazie mille Spiegazioni chiarissime anche per me che mi troverò per la prima volta a convivere con una piscina
Usata…. Non so in che condizioni sia perché è del vecchio proprietario è ancora non ho visto l’acqua con i miei occhi
Salve, ho appena comprato una piccola piscinetta della Bestway rotonda di 3,05 cm h.71 cm circa e l’ho riempita con acqua, solo che essendo inesperto sull’argomento non ho acceso la pompa e ho inserito il polpo per il cloro credendo che poi il giorno dopo avrei potuto finire di riempire la piscinetta e accendere il filtro, purtroppo a distanza di poche ore ho trovato la piscina e l’acqua di colore verde, non so come fare a risolvere la problematica, mi hanno detto di buttarci l’antialghe e tenere acceso il filtro il più possibile, ma non so se ho messo il dosaggio giusto dell’antialghe, (me ho messo circa mezzo litro)a non so cos’altro devrei fare, il fondo e le pareti della piscina sono di colore verde, e non so come potranno ritornate del colore celeste originale. La piscina è da 3,800 L. Mi potete dare un consiglio o una procedura per poter ripristinare il tutto con dosaggio e materiali da usare? Ho fatto il test del pH e dice che è a 6,5 e quindi sembrerebbe basso.
Vi prego Aiutatemi!!